banner
Casa / Blog / Casa in legno/Studio Sostantivo
Blog

Casa in legno/Studio Sostantivo

Jul 07, 2023Jul 07, 2023

+24

Descrizione testuale fornita dagli architetti. L'artigianato del legno ha una lunga tradizione in quasi tutte le culture. Di fronte all’industria globalizzata e alla digitalizzazione dell’artigianato, il progetto mira a presentare le costruzioni in legno come un caso esemplare di edilizia contemporanea e ci ricorda di preservare questo patrimonio culturale. Cosa significherebbe quindi costruire una casa realizzata quasi interamente in legno? Il concetto architettonico di questo progetto è stato guidato dalla ricerca di un modo sostenibile per costruirlo. Ciò significava ridurre al minimo l’uso di colla, metallo e cemento ed evitare del tutto l’uso della plastica.

Questo approccio radicale ci ha portato a esplorare il potenziale delle costruzioni in legno massiccio. Consente di costruire strutture senza nessuno dei componenti, come colla o metallo, tipicamente necessari per unire insieme gli elementi. Una decina di strati di tavole vengono posate trasversalmente e poi unite trasversalmente con tasselli di legno di faggio. Il risultato è una parete interamente realizzata in legno massiccio, che funge sia da parete portante che da isolante termico grazie alle sottili sacche d'aria intrappolate tra gli strati di assi segate grezze.

Allo stesso modo, tutte le finiture interne - porte, cucina, pannelli, pavimenti e armadi a muro - sono realizzate interamente con legname di provenienza locale. L'abete rosso e l'abete utilizzati nella costruzione crescevano in un raggio di trenta chilometri, venivano segati in una segheria vicina e installati da artigiani locali. La creazione di valore locale e la prefabbricazione innovativa si combinano per creare un’architettura sostenibile a bassa tecnologia. La casa si trova a Unterwasser (Toggenburgo) in un paesaggio di case sparse. Sostituisce una casa costruita all'inizio degli anni '70, che non offriva più spazio sufficiente per la famiglia in crescita. Le fondamenta della vecchia casa furono mantenute per fungere da base per la nuova costruzione in legno. Poiché la casa si trova in una zona agricola e culturale di protezione, richiede un approccio sensibile con la consapevolezza della cultura edilizia locale.

Le facciate citano elementi tipici delle tipologie locali. Le finestre a nastro che corrono lungo le facciate sud e ovest ricordano le case tradizionali, così come l'esagerato motivo del tetto a shed. Seguendo la struttura esistente, la nuova geometria è lineare. Un taglio angolare a forma libera rompe questa logica, creando uno spazio coperto e protetto dal vento con vista sulla valle. Ciò conferisce alla casa un carattere distintivo e la distingue sottilmente dall'ambiente circostante. All'interno, la vita è organizzata attorno ad un grande ambiente a doppia altezza dove il camino centrale costituisce il cuore qualitativo e spaziale della casa.

Un corridoio aperto attraversa il centro della casa, permettendo di vivere tutta l'altezza e la profondità. Si scorre senza soluzione di continuità dalla zona giorno alla scala che porta all'ultimo piano. Da qui la luce del giorno entra nella casa attraverso una grande apertura sul tetto. L'interno della casa è accentuato da una serie di apparecchi di illuminazione appositamente progettati. Le loro cavità circolari sono scolpite nel legno per creare una serie di cerchi crescenti, che ricordano gli anelli annuali dei tronchi degli alberi.

Paola Pintos